lunedì 14 novembre 2016

E-books e prestito digitale



Questo il titolo del seminario che si terrà il 18 novembre dalle 10.00 alle 12.00 in aula A7 a cura del dott. Domenico Ciccarello.

Il seminario è parte integrante del corso di Biblioteconomia del 2016-2017 ma è aperto a quanti siano interessati a partecipare.

Vi aspettiamo!


lunedì 10 ottobre 2016

Inizio del corso di Biblioteconomia 2016-2017


 Si avvisano gli studenti che le lezioni del corso di Biblioteconomia per l'anno accademico 2016-2017 avranno inizio mercoledi 12 ottobre 2016, secondo il seguente calendario:


MERCOLEDI ORE 12-14, AULA A7

VENERDI ORE 10-12, AULA A7



(Dilbert, by Scott Adams, Published February 19, 1990. Retrieved from http://dilibert.com/strip/1990-02-19)

martedì 28 giugno 2016

Una bella intervista ;-)



Questa volta parlo di me stessa: Adriana Paolini mi intervista e mi inserisce tra i "guaritori dei libri".
Io la ringrazio moltissimo e vi rimando al suo sito per approfondire :-)
Ecco il testo completo dell'intervista.
Saluti a tutti :-)

mercoledì 1 giugno 2016

Biblioteche e bibliotecari in Italia, quale il loro destino?

Ieri, alle 15.00, su RadioTre, durante la trasmissione Fahrenheit, si è parlato dei gravi problemi delle biblioteche italiane e delle dimissioni degli organi consultivi del MIBACT.

"Dei 500 nuovi assunti promessi dal ministero dei Beni culturali sono stati reclutati solo 25 bibliotecari. Di fronte all’insufficienza di queste nuove assunzioni nell’arco dei prossimi 5 anni, circa il 60 per cento dei bibliotecari attualmente in organico lascerà il servizio e solo nel corso del 2016 sono previsti 37 pensionamenti - posti che, stando al quadro attuale, resteranno vacanti- si sono dimessi quattro componenti del Comitato tecnico scientifico nazionale per le biblioteche. I quattro studiosi hanno rimesso il loro mandato in netto dissenso con l’operato del ministro Dario Franceschini dal momento che il provvedimento intrapreso è così debole da non cambiare di una virgola la grave situazione delle biblioteche italiane, di cui è compromessa la sopravvivenza stessa. Con analogo dissenso verso l’operato del Mibact anche l’ordinario di biblioteconomia Giovanni Solimine. Quale politica per le biblioteche italiane? Ne parliamo con Giovanni Solimine, docente di Biblioteconomia all’Università La Sapienza di Roma con Enrica Manenti, presidente dell'Associazione Italiana Biblioteche, e Gino Roncaglia, docente, presso l'Università della Tuscia, di Informatica applicata alle discipline umanistiche e Applicazioni della multimedialità alla trasmissione delle conoscenze, anche lui dimissionario".

Potete ascoltare la puntata qui: http://www.fahrenheit.rai.it/…/ContentItem-52b5ed2b-e2e1-44… e vi consiglio vivamente di farlo.
Altro invito è quello di non abbassare la guardia, piuttosto, alzarla! Dobbiamo difendere le nostre biblioteche e la professione di bibliotecario, non si può proprio continuare in questo modo.

mercoledì 18 maggio 2016

La Bibliotheca Alexandrina, per tutti noi

La Bibliotheca Alexandrina è molto più che una biblioteca; è una realtà assolutamente moderna e all'avanguardia, con la sala di lettura più grande del mondo, costruita come una enorme piazza su più livelli, senza soluzione di continuità.
Ha aperto al pubblico nel 2002, dopo molti anni di lavori preparatori.


Come ci tengono a dire i bibliotecari che lavorano al suo interno, la biblioteca è un centro di eccellenza per la produzione e la disseminazione di conoscenze. E dopo avervi trascorso tre intere giornate, posso dirvi che questa è una delle rare volte in cui mi capita di comprendere e sentire seriamente che non si tratta di vuote parole ma di un vissuto quotidiano e perfettamente tangibile.

 
"Un cordone umano, costituito dalla comunità locale, ha protetto la Biblioteca Alexandrina durante la rivoluzione egiziana"; queste parole di Sherif Afifi, responsabile della conservazione dei libri antichi all'interno del Laboratorio di restauro della Biblioteca, mi hanno colpito e rendono pienamente l'idea del significato che questa biblioteca ha per la comunità alessandrina e non solo. Ogni giorno migliaia di persone raggiungono la biblioteca da diverse parti della città e dell'Egitto, per studiare, fare ricerca, per visitarla (è un centro di cultura che ospita al suo interno musei, mostre permanenti e temporanee, auditorium per eventi, caffetteria e bookshop) e trascorrere del tempo al suo interno.

Per accedervi si pagano 2 ghinee, l'equivanente di 20 centesimi di euro; si consegnano i propri effetti personali e si passa al controllo della sicurezza. Tutto in Egitto, in questo momento storico, è strettamente controllato, anche la biblioteca; la polizia ferma le macchine all'entrata dei parcheggi dei centri commerciali, delle biblioteche e dei musei, per strada. La tensione e la paura di attentati è alta.


Entrati in biblioteca, tutto cambia. Lasciamo alle nostre spalle il caos delle città egiziane, i rumori senza sosta dei clacson, la frenesia degli automobilisti, il caldo. Entriamo in un mondo reale e irreale allo stesso tempo, dove tutto è pulito, perfettamente monitorato, dove c'è spazio e accoglienza, sorrisi e disponibilità. Sono giovani i dipendenti della biblioteca e numerosi. Le opportunità di crescita e maturazione professionale per chi lavora la suo interno sono enormi e continue, mai viste, nella mia esperienza, in nessuna altra struttura.

"Posso dire con orgoglio che ogni giorno, da quando lavoro qui, circa 18 anni, ho imparato qualcosa di nuovo", dice Wael Mohamed Ebrahem, responsabile della conservazione dei manoscritti all'interno del Laboratorio di restauro della Biblioteca.

Che meraviglia, che dono al mondo intero! Bravi ragazzi, continuate così, le nuove generazioni di tutto il mondo hanno bisogno di voi e del vostro esempio.

venerdì 25 marzo 2016

Statuta et Privilegia Almae Universitatis Catanae, presentazione dell'edizione. 31 marzo 2016

Il 31 marzo 2016, alle 16.30, nell'Aula Magna del Rettorato dell'Università di Catania,  sarà presentata l'edizione degli Statuta et Privilegia Almae Universitatis Catanae (secoli XV-XVIII), curata da Giuseppina Nicolosi Grasso e Adolfo Longhitano.

Il lavoro sarà introdotto dal Magnifico Rettore, prog. Giacomo Pignataro e presentato da Jacques Verger, professore emerito di Storia medievale all'università di Parigi - Sorbonne e da Giorgetta Bonfiglio Dosio, già professore ordinario di Archivistica all'Università degli studi di Padova.

Coordinerà il prof. Francesco Migliorino, presidente del Centro Biblioteche e Documentazione della nostra Università e parteciperanno i professori Giovanni Gallo e Filippo Stanco, del Dipartimento di Matematica e Informatica, curatori della versione elettronica, e il dott. Salvatore Consoli, direttore dell'Archivio Storico di Ateneo.



Gli Statuta, conservati nell'Archivio storico d'Ateneo, costituiscono il più antico e importante corpus normativo dell’Ateneo, e contengono una raccolta di documenti che va dal 1434, anno di fondazione del Siciliae Studium Generale, fino alla metà del Settecento; dati per dispersi, essi vennero ritrovati nel 2001 quando, in occasione del Progetto Catania - Lecce, vennero avviati i lavori di riordino dell'Archivio d'Ateneo.

L’edizione che verrà presentata, curata da Giuseppina Nicolosi Grassi e Alfonso Longhitano, è composta da tre volumi, per i quali è stata predisposta anche una edizione elettronica, inclusa nel Dvd allegato al volume cartaceo. L'edizione elettronica contiene la riproduzione integrale dei tre volumi ed è corredata da materiali scientifici di sussidio (introduzione, regesti, note, indici).

Il progetto grafico, per l'edizione web, è curato da Ivano Mistretta, mentre per l'edizione cartacea è curato da Graziella Scozzarella.

martedì 8 marzo 2016

Libraries transform: workshop con Sari Feldman, venerdi 18 marzo 2016, Catania

Catania, 18 marzo 2016
ore 9.00 - 13.00, Biblioteca Bellini, via A. di Sangiuliano, 307
ore 15.00 - 18.00, Città della Scienza, via Simeto, 1

Incontri con Sari Feldman

Sari Feldman è direttrice di una delle più grandi biblioteche pubbliche degli Stati Uniti, la Biblioteca della Contea di Cuyahoga, ad Ohio, è stata eletta presidente dell’American Library Association (ALA) per il periodo 2015-16.
Membro dell’ALA dal 1990, le sue attività includono anche la presidenza della Public Library Association (PLA, 2009-10), la presidenza dell'ufficio ALA per l'alfabetizzazione e i servizi di outreach (2000-2003) e, attualmente, la co-presidenza del gruppo di lavoro ALA per i contenuti e le biblioteche digitali, dove ha contribuito ad orientare le politiche di e-book dell’ALA, e ha introdotto significativi miglioramenti nei rapporti tra l’e-book e le biblioteche.

Nel 2013 Sari Feldman ha ricevuto il “PLA Charlie Robinson Award”, che premia i direttori di biblioteca più innovativi, e nel 2011, il premio Crain “Cleveland Business Woman of Note”. 


Come presidente dell’ALA, Sari Feldman ha appena lanciato la nuova campagna di sensibilizzazione “Libraries Transform”, per stimolare le biblioteche a trasformarsi da contenitore passivo di collezioni a luogo vitale di stimolo creativo, sociale ed e intellettuale per le comunità.


Durante la mattina, dalle 9.00 alle 13.00 ci incontriamo alla Biblioteca V. Bellini, alla presenza di numerose autorità, di Antonella Agnoli, Rosangela Anzalone, Elisa Bonacini, Maurizio Lana, Daria Spampinato, Simona Inserra, che saranno coordinati da Carlo Lo Re; nel pomeriggio dello stesso giorno ci sposteremo alla Città della Scienza, in via Simeto, per continuare la nostra chiacchierata sulle biblioteche come luoghi di convivenza, coesione sociale, cambiamento per le comunità, con Antonella Agnoli, Teresa Consoli, Simona Inserra.


lunedì 29 febbraio 2016

Libraries transform: incontro con Sari Feldman, presidente ALA


 Il 18 marzo 2016, dalle h 16.00 alle 19.00,  Città della Scienza ospiterà Sari Feldman, presidente dell'American Library Association, per un incontro il cui tema sarà quello della trasformazione delle biblioteche che avviene giorno per giorno grazie alla diffusione capillare delle nuove tecnologie.


"Le biblioteche in tutto il mondo stanno abbracciando le tecnologie digitali per offrire servizi nuovi o tradizionali che migliorino l'esperienza degli utenti in biblioteca. Inoltre, la nuova economia della conoscenza e le nuove politiche dell'informazione stanno influenzando il mondo delle biblioteche e favorendone la trasformazione. Sari Feldman, presidente dell'American Library Organization (ALA) offrirà un quadro delle sfide che, in questo contesto, i bibliotecari si trovano ad affrontare, e delle tendenze e prospettive per il futuro delle biblioteche pubbliche e le loro comunità di utenti." (https://www.eventbrite.com/e/libraries-transform-incontro-con-sari-feldman-presidente-dellala-tickets-21770408879)

L'incontro è ad accesso libero ma occorre prenotarsi qui!
Vi aspetto numerosissimi!