domenica 28 ottobre 2018

Lezioni di Conservazione dei beni archivistici e librari 2018-2019

Cari studenti,
quest'anno non si terrà il corso di Conservazione nell'ambito della LM di Storia dell'arte e beni culturali, ma saranno affrontati argomenti specifici e approfondimenti sui temi della conservazione nell'ambito dei corsi (appena partiti, del primo semestre) di Archivistica (CdL in Beni Culturali) e Metodologia dell'ordinamento e della ricerca archivistica (LM Storia dell'arte e beni culturali).

Nel secondo semestre alcune tematiche della Conservazione saranno invece trattate nell'ambito del corso di Biblioteconomia (CdL in Beni Culturali) Vi aspetto quindi numerosi e appassionati come al solito!



martedì 23 ottobre 2018

Printing Revolution, convegno e mostra a Venezia

Al Museo Correr, Venezia, la mostra Printing Revolution, che chiude il progetto 15cbooktrade guidato da Cristina Dondi.

Siamo stati alla mostra e, soprattutto, abbiamo partecipato al convegno che ha visto una grande partecipazione di studiosi di tutto il mondo. Sono state giornate densissime di interventi e scambi di alto livello che proviamo qui a raccontarvi solo attraverso alcune immagini!

Non perdetevi la mostra, siete ancora in tempo per visitarla e... acquistate il magnifico catalogo!













Attraverso una decina di sezioni, l’esposizione mette in evidenza come nel 1500 in Europa ci fossero milioni di libri, non solo per le élite, come comunemente si ritiene, ma per ‘tutti’, con una vasta produzione per la scuola. La rivoluzione della stampa è una delle colonne portanti dell’identità europea perché si è tradotta in alfabetizzazione diffusa, promozione del sapere, formazione di un patrimonio culturale comune. In quei primi decenni (dal 1450 al 1500) la stampa coincise con la sperimentazione e l’intraprendenza. I libri a stampa furono il prodotto di una nuova collaborazione tra diversi settori della società: sapere, tecnologia e commercio. Anche la Chiesa comprese immediatamente l’enorme potenzialità dell’invenzione e ne divenne precoce promotrice. Le idee si diffusero veloci come mai prima. Ora si è in grado di tracciarne la circolazione seguendo il movimento e l’uso dei libri stessi.

Visita il Museo Correr
Attraverso una decina di sezioni, l’esposizione mette in evidenza come nel 1500 in Europa ci fossero milioni di libri, non solo per le élite, come comunemente si ritiene, ma per ‘tutti’, con una vasta produzione per la scuola. La rivoluzione della stampa è una delle colonne portanti dell’identità europea perché si è tradotta in alfabetizzazione diffusa, promozione del sapere, formazione di un patrimonio culturale comune. In quei primi decenni (dal 1450 al 1500) la stampa coincise con la sperimentazione e l’intraprendenza. I libri a stampa furono il prodotto di una nuova collaborazione tra diversi settori della società: sapere, tecnologia e commercio. Anche la Chiesa comprese immediatamente l’enorme potenzialità dell’invenzione e ne divenne precoce promotrice. Le idee si diffusero veloci come mai prima. Ora si è in grado di tracciarne la circolazione seguendo il movimento e l’uso dei libri stessi.

Visita il Museo Corre